Vedi nella morte la campagna
il tramonto colorare grappoli
di parole spremute
del dolce succo che scende
a baciare l’umida terra.
Guarda il prodigio che trasforma
la lucida materia informe,
da chicchi superbi
in pensieri spremuti come nettare.
Senti in questo sogno il profumo
del mosto,
polpa scarnita
dall’invidia del dolce profumo.
Senza più dire e nulla più dare
resteranno in silenzio
tralci orfani di grappoli
inchiodati alla croce.
La vendemmia è morte
senza parole.



marco boietti

da
“IL CENTRO DEL MONDO”