MILLE LABBRA PURPUREE

Regalerò la passione
rappresa in gocce lunari
a quelli che asciugano lacrime
senza rimedio
con i merletti dei fazzoletti
o sventolano singhiozzi
per impossibilità infinite,
cantano nei prati baciano gli addii
alzano risate che forano il vento
tra promesse eroiche.
Guidano i balli di giugno
con una corona di rose
e una fiamma dentro.
Scriverò strofe innamorate
abbandonate dai venti
sui campi del sonno
che sanno già
dove stare di casa.