ATTESA

L’estate che fa sudare
le tempie
mi ha salutato,
mi attendono le luci
meno invadenti dell’inverno
con ombre sicure
e quel freddo che spacca
i pori
e dipinge la pelle di rosso.
Verrà nuova l’estate,
qui aspetterò
con il palmo della mano
chiuso
nel letargo del tempo.