PRESENZA

Il mio angelo non è mai nato
forse non l’ho mai sentito
o non ha svolto bene il suo compito

ma l’invisibile mi ha insegnato la dialettica
del bene e del male e ora saprei
trovare certe, le feritoie della luce

- correvo sulla neve con i colpi che mi inseguivano -,
quel terrore mi accompagna anche ora, poi si placa
e irrompe il volto della metamorfosi.

Nuovo.




IL TEMPO DELLA LUNA

Angoscia o debolezza
- forza e debolezza -
ci ammettono
come esseri innegabili
per proferire cose
che vibrano dentro.

Solo cercando
troveremo la chiave
della porta del mistero.



DIGNITÀ

Quando nel tortuoso
percorso
che è questa vita
avremo ancora
nel nostro grembo di umanità
la forza di alzare la testa
e ascoltare la dolcezza di melodie
così concepite
torneremo nella culla
da cui siamo venuti,
dove nascere e morire
sono note dello stesso
spartite.



da “Moti e maree” 2008, Gruppo Albatros

NEW YORK 1955

La città dalle montagne
più alte del mondo,
dove ti accoglie la fiaccola
sorretta dalla gigantesca libertà
di muta pietra
che divide l’anima del fiume,
qui nel cuore
del nero formicaio,
tempio che ogni giorno
celebra il sacrificio di povertà
di invisibili infelici.
A fianco del tavolo
mi guarda silenzioso un giornale
passato da mille mani
letto da mille occhi annoiati
mi legge come funebre orazione
gli spettacoli del giorno.
Senza convinzione tra decine
di locali paralizza i miei occhi
su un nome che mi ricorda
un musical dagli sfarzosi costumi
arabeschi.

Libero l’incertezza
e poco dopo un taxi,
macchina del tempo,
mi fa rivivere quella storia
ricca di accenti che giungono
dai remoti deserti dell’Asia centrale.
L’animo si fa attento e il silenzio
si spoglia come
straniero in Paradiso,
sono uno straniero in Paradiso,
perso nella terra delle meraviglie
per angeli come te...
Mi sciolgo per dissolvermi
in quella spirale di sentimenti.

da “Kismet” 2009, AltroMondo Editore




RIFLESSI

Le radici sono sradicate
camminano sull’orlo delle nuvole,
la storia racconta prodigi e visioni.
Nel santuario del cielo
si accende il sole
per dare luce
alle utopie sfilacciate.